Piccole creature disarmate che dipendono da noi in tutto e per tutto. Eppure sembra l’esatto contrario. Come se fossero in grado di abbattere le nostre difese, di farci scivolare in un dirupo di incertezze. Siamo noi quelli colti da disorientamento di fronte il loro dolce visino, non è forse vero? Anche se dura un solo momento, quando il senso di responsabilità bussa al nostro cuore. Poi come per magia sopraggiunge naturale il nostro spirito materno: “vieni qui tesoro, ci sono io per te!”;
Sara, solo 7 giorni di vita, un concentrato di bellezza e tenerezza. Come sempre, quando queste piccole creature varcano le porte dello studio, sento come una ventata improvvisa di candore ed innocenza pervadere tutta la stanza. Ma a dispetto di tanta delicatezza, Sara ci ha dato sfoggio di tutta la sua vitalità! Sveglia dal primissimo mattino non ha voluto saperne di concedersi un pisolino e se da un lato questo ci ha impedito di mettere in pratica alcune delle pose tipiche del “newborn photography”, dall’altro lato la serie di scatti che abbiamo fatto testimoniano una bellezza molto naturale, una verità indiscussa, uno sguardo vivido e tenero che ci scruta fin dentro al cuore.
Fare belle foto con i bambini piccoli non è certo difficile. Mi sarei stupita se… con Sara dinnanzi, ogni scatto non fosse stato un capolavoro.
Ringrazio di cuore la mamma, Sandy, che mi ha dato fiducia e concesso l’onore di tenere tra le braccia questo scricciolo d’amore.