Quante volte abbiamo bandito e condannato la terra in cui viviamo perché non ci da abbastanza? Quante volte ci siamo sentiti degli scarti in una città che non ci vuole? Ma quante volte abbiamo poi riflettuto su quanto anche questa città sia abbandonata e sola, lasciata all’incuria, al degrado, alla sporcizia?

Ieri, insieme al mio collega e amico Filippo siamo andati in missione esplorativa ai Colli di San Rizzo. Ci ero andata solo una volta (perché come sapete non sono originaria di Messina) e ne ero rimasta folgorata. Ieri abbiamo fatto un’escursione meravigliosa, a piedi, percorrendo a perdi-fiato lunghe passeggiate in quegli sterminati sentieri alberati, coccolati dai canti degli uccelli e dalla fresca brezza delle nuvole basse che ci si stringevano attorno.

Abbiamo respirato a pieni polmoni tutta la vita possibile, tutto l’ossigeno che potevamo, tutta la pace che ci era concessa.

Peccato però poi notare immense distese di spazzatura accovacciarsi sui cespugli, i prati, le discese verdi. Non c’erano parole per condannare tale oltraggio. Noi che eravamo li quasi in ginocchio di fronte quella natura cosi’ generosa… dovevamo osservare impotenti tanta ingratitudine. Quella dei cittadini messinesi che fanno le “scampagnate” senza preoccuparsi di “ripulire” il verde di cui hanno appena goduto da cartacce, piatti e bicchieri di plastica, sacchetti di immondizia e indecenti rimasugli di umido e altri rifiuti. Che pugnalata al cuore! 

Cari messinesi, siamo stati benedetti da veramente tante cose: una terra bellissima, tanto buon cibo, un mare e un clima che la maggior parte della gente al mondo si sogna. Eppure non ne siamo grati. Non lo siamo ogni volta che lasciamo cadere un pezzetto di carta per terra, che non ci adoperiamo per mantenere pulito e vivo il bello che c’è attorno a noi.

Forse dovremmo finirla di sentirci rifiuti in questa città. Forse il primo passo per non sentirci cosi’ è smettere di trattare la città come una gigantesca pattumiera. 

Spero che le foto che ho scattato ieri abbiamo il potere di suscitare in voi una riflessione buona. Possiamo sempre fare la scelta giusta.