Il mio primo Workshop Recordia Academy
Il mio primo Workshop Recordia Academy
Faccio rientro dal mio primo Workshop firmato Recordia Academy, con la presenza di tre master d’eccellenza tra i fotografi siciliani e non solo, e di cui siamo tutti veramente orgogliosi e fieri! Parlo di Gianmarco Vetrano, Alberto Cosenza e Beatrice Sirni.
Il modo in cui un incontro epico come questo possa riempire i vuoti dentro di te è davvero maestoso. Per “vuoti” intendo quei pezzetti sparsi di noi che si sono addormentati, assopiti, rilassati un pò troppo. Un fotografo non è altro che un esploratore, un uomo alla continua ricerca di se stesso, del significato della propria esistenza e di come questa prenda senso e forma rispetto alle vite degli altri e al mondo tutto. E se l’anima di un esploratore si addormenta e smette di avere fame di vita, di essere curiosa, cede all’inettitudine e si agia in quella opprimente posizione di conforto dove tutto è conosciuto, ripetibile e prevedibile. Ma fuggendo dal rischio di aprire una porta nuova e andare in contro ad un’incognita, una nuova strada, l’esploratore nega a sé stesso ogni opportunità di crescita e di scoperta.
Ecco a cosa serve un momento come quello offerto dalla Recordia Academy: a ricordarci chi siamo, a scuoterci. Ci spinge al risveglio, ci esorta ad assumerci il rischio di continuare quella spasmodica ricerca di noi stessi.
Ringraziamenti speciali
Anzitutto ringrazio Luca Cacciato per essere una persona meravigliosa che dona se stesso e che ama il proprio lavoro. Per avermi fatto conoscere un’impresa di prim’ordine come Recordia. Poi voglio ringraziare Dario Salvagio, nonché Titolare dell’azienda, per averci accolto con tutto il calore e la gentilezza possibili. Lui è l’immagine esatta della filosofia del marchio: eleganza, qualità, bellezza, raffinatezza, gentilezza.
Su Gianmarco, Alberto e Beatrice voglio solo ribadire quanto mi senta fiera di poter dire che tre siciliani hanno fatto e stanno facendo scuola a persone come me che hanno un sogno e vogliono realizzarlo. Si sono totalmente messi a nudo, generosamente, con umiltà e professionalità. GRAZIE.
Filippo Morabito, il mio compagno di avventure, quell’amico fraterno che ti ritrovi sempre accanto ha reso poi questa nuova avventura ancora più ricca di scambi emotivi. A lui non smetterò mai di dire grazie per esistere nella mia vita. E a tutti gli amici che incontri in occasioni come questa, per essere continuamente in grado di emozionarmi con le loro storie di luce.
Concludo lasciandovi qualche frame sporco e disordinato di ciò che il mio cuore e i miei occhi hanno assorbito in questi ultimi giorni. Ho imparato a vedere meglio, a sentire meglio, a dire cose nuove.
Niente che dire di bene in meglio l arte non si inventa dall oggi a domani ma ci vuole qualcosa dentro che non tutti anno e tu “figghia mia”ai un gran dono sai esprimere sia con le parole e con le fotografie le emozioni di tutti in modo straordinario .. ..PS inchiuni quanto ti amo❤️❤️❤️❤️❤️❤️
Caro papà, sei sempre con me! Ti amo.